Al via dal 23 al 26 settembre il
Flaminio Film Festival, ideato e realizzato dall’Associazione
“Tra terra cielo e mare” presso il Cinema Arena Tiziano, un
luogo magico situato nel cuore di Roma, tra il Museo MAXXI e
l’Auditorium Parco della Musica. Madrina del Festival sarà
Luisa Ranieri e ospite d’eccezione sarà Stefano Fresi, con
Enrico Giovannini che sarà presidente di Giuria per la
Sostenibilità.
“Seguo da sempre con attenzione l’attività di questo piccolo
Festival che ha nella Sostenibilità il suo focus. E’ un tema che
mi sta molto a cuore e trovo che il cinema giochi, e possa
giocare sempre più, un ruolo strategico importante nel
diffondere principi di rispetto per il Pianeta e ricerca di
quell’equilibrio nella gestione delle sue Risorse da cui dipende
non più solo il benessere di tutti noi, ma anche la nostra
sopravvivenza” dice Ranieri promuove il Flaminio Film Festival:
“con la sua attenzione per i giovani talenti e la sua mission,
rappresenta un bell’esempio di connubio tra arte e impegno
civile rivolto al futuro”.
Patrocinato dalla Regione Lazio e dal Comune di Roma, il
Flaminio Film Festival è un evento culturale, ad ingresso
gratuito, dedicato all’arte del cortometraggio e alla
Sostenibilità. Un’importante occasione per conoscere le
produzioni e i temi del cinema legati allo Sviluppo Sostenibile.
L’idea del Flaminio Film Festival è che il cinema e l’industria
cinematografica possano contribuire a costruire un mondo
migliore attraverso la cultura e i valori dello Sviluppo
Sostenibile. Nato nel 2012, il Flaminio Film Festival è alla sua
XI edizione e rappresenta un appuntamento culturale con il
territorio, un evento dal respiro internazionale con all’attivo
oltre 3000 opere in concorso, provenienti da diversi Paesi
europei. Il programma prevede proiezioni e dibattiti,
Masterclass con attori, registi e produttori. I cortometraggi
saranno giudicati dal pubblico e da una giuria composta da
professionisti del mondo del cinema, della cultura e della
Sostenibilità.
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