Un rivoluzionario progetto
per eliminare il sale e rendere potabile l’acqua raccolta
nell’oceano a Fortaleza, città costiera famosa per le sue
spiagge da sogno, rischia di lasciare senza accesso al web
l’intero Brasile.
Annunciato come il più grande impianto di desalinizzazione per
l’approvvigionamento umano in America Latina, l’opera avrà la
capacità di produrre mille litri al secondo. Ma la sua
realizzazione è messa in discussione dalle società di
telecomunicazioni per la sua vicinanza ai cavi sottomarini che
garantiscono Internet veloce nel Paese.
L’acqua verrà raccolta a poco più di un chilometro dalla
costa, con una torre sommersa a 14 metri di profondità, ed è
giustamente questo dettaglio che suscita la preoccupazione del
settore delle Tlc. Le prime versioni del progetto posizionano
infatti le tubazioni tra due cavi in ;;fibra ottica che
collegano il Brasile e l’Europa.
Secondo l’Agenzia nazionale delle telecomunicazioni (Anatel), i
cavi che raggiungono Fortaleza sono responsabili del 99% del
traffico dati. E una loro rottura lascerebbe l’intera nazione
offline o con Internet molto lenta.
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