Il “piano d’azione per l’adozione
umano-centrica di un’intelligenza artificiale sicura, protetta e
affidabile nel mondo del lavoro” è l’obiettivo principale del G7
Lavoro e occupazione che si terrà a Cagliari dall’11 al 13
settembre 2024. L’ambizione è quella di passare all’azione, dopo
i principi guida adottati dal G7 Giappone con il processo di
Hiroshima sull’intelligenza artificiale, lo scorso anno.
Arrivare ad impegni concreti che i diversi paesi possano
declinare in interventi adeguati ai diversi contesti nazionali.
Inoltre, al centro dei lavori ci sarà la definizione dei
principi di policy per un mondo del lavoro resiliente in società
che invecchiano e un piano d’azione per migliorare le condizioni
di lavoro nel settore dell’assistenza. Il terzo tema
fondamentale sarà quello delle competenze e dei sistemi di
apprendimento permanente.
Alla riunione, presieduta dalla ministra italiana del Lavoro
e delle Politiche sociali, Marina Calderone, prenderanno parte i
ministri degli altri sei Grandi (Canada, Francia, Stati Uniti,
Regno Unito, Germania e Giappone), il commissario europeo per il
Lavoro e i diritti sociali, il direttore generale
dell’Oil-Organizzazione internazionale del lavoro, il direttore
per l’Occupazione, il lavoro e gli affari sociali dell’Ocse e i
rappresentanti delle parti sociali, Business 7 e Labour 7, della
società civile, Civil 7, delle donne, Women 7 e dei giovani,
Youth 7.
Questi ultimi tre gruppi di impegno interverranno con il
proprio messaggio di input subito dopo l’apertura dei lavori, il
12 settembre, e il discorso introduttivo di Calderone. Gli
interventi di Business 7 e Labour 7 saranno alle 14.30 della
stessa giornata. L’11 settembre è prevista invece la cena di
benvenuto e il 13 la sessione conclusiva, la stesura dei
documenti finali e la conferenza stampa.
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