“Naturalmente, tali iniziative della
Commissione europea non rimarranno senza risposta”: lo ha
dichiarato il portavoce di Putin, Dmitri Peskov, commentando la
decisione dell’Ue, annunciata da von der Leyen, di trasferire
1,5 miliardi di euro “di proventi dai beni russi immobilizzati
in favore della difesa e della ricostruzione dell’Ucraina”.
Peskov ha affermato che la decisione di Bruxelles, “non è un
motivo per una reazione rapida” ma per “azioni ponderate in
risposta” a quelle che lui definisce azioni “illegali”. Lo
riporta l’agenzia Interfax.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA