(di Mauretta Capuano)
Luca Barbarossa sarà ospite
d’eccezione della serata finale del Premio Campiello 2024, il 21
settembre al Gran Teatro La Fenice di Venezia dove è previsto un
parterre di circa 1000 invitati tra ospiti istituzionali,
rappresentanti del mondo imprenditoriale, della cultura e delle
case editrici. A contendersi l’ambita vera da pozzo di questa
62/a edizione saranno Antonio Franchini con ‘Il fuoco che ti
porti dentro’ (Marsilio), Federica Manzon con ‘Alma’
(Feltrinelli), Michele Mari con ‘Locus Desperatus’ (Einaudi),
Vanni Santoni con ‘Dilaga ovunque’ (Laterza) ed Emanuele Trevi
con ‘La casa del Mago’ (Ponte alle Grazie). Il vincitore sarà
scelto dalla Giuria dei Trecento Lettori anonimi che negli anni
ha riservato molte sorprese per cui è davvero difficile
azzardare previsioni sul favorito tra i cinque autori e libri in
corsa tra cui figura un’unica scrittrice.
Durante lo spoglio dei voti Francesca Fialdini dialogherà con
i finalisti e Barbarossa proporrà alcuni contribuiti musicali.
La cerimonia conclusiva del premio, organizzato dalla Fondazione
Il Campiello-Confindustria Veneto, sarà condotta anche in questa
edizione da Fialdini e dal musicista e attore Lodo Guenzi de Lo
Stato Sociale e sarà trasmessa in diretta dalle 20.30 su Rai 5
(al canale 23 della tv) e in streaming dalla piattaforma di
RaiPlay. Si potrà seguire la cerimonia anche tramite l’hashtag
#PremioCampiello2024 e su Instagram, sempre tramite l’account
ufficiale @premiocampiello. Durante la serata sarà presentata
anche una composizione musicale del maestro Franco Mussida,
fondatore e presidente del Cpm Music Institute, creata
appositamente per il Premio Campiello. Al Gran Teatro La Fenice
verranno premiati anche i vincitori degli altri riconoscimenti
previsti dalla Fondazione Il Campiello, tra cui l’Opera Prima,
assegnata a Fiammetta Palpati per ‘La casa delle orfane bianche’
(Laurana) e il Premio Fondazione Il Campiello, riconoscimento
alla carriera attribuito quest’anno a Paolo Rumiz. Verranno
inoltre premiati Angelo Petrosino e Daniela Palumbo, vincitori
delle due categorie in gara nella terza edizione del Campiello
Junior e Emanuela Evangelista, vincitrice della seconda edizione
del Campiello Natura – Premio Venice Gardens Foundations.
La finale sarà preceduta, la sera di venerdì 20 settembre,
dalla proclamazione al Teatro Goldoni di Venezia del vincitore
del Campiello Giovani durante l’evento ‘Note e Parole’ che poi
verrà premiato, il 21 settembre alla Fenice, da Cristina Balbo,
direttrice regionale Veneto Ovest e Trentino Alto Adige di
Intesa Sanpaolo, main sponsor del premio e partner esclusivo del
Campiello Giovani. La serata al Teatro Goldoni, nata dalla
sinergia con Cpm Music Institute e resa possibile grazie alla
collaborazione con il Teatro Stabile del Veneto, sarà animata
dalle composizioni musicali frutto della combinazione artistica
tra le opere dei giovani finalisti e il talento musicale di
alcuni allievi dell’Istituto. I brani saranno accompagnati dalle
performance della Scuola di Danza Daghilev di Venezia con un
contributo musicale di Mussida. Nel corso della serata verranno
assegnate la menzione speciale per il miglior racconto sul tema
della cultura di impresa, in collaborazione con il Movimento
Nazionale dei Giovani Imprenditori di Confindustria e la
menzione speciale ad un racconto su tematiche legate alla
sostenibilità sociale e/o ambientale.
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