Si allarga la protesta nella
sanità del Fvg a causa della diversità nelle retribuzioni tra
l’area giuliana e quella isontina legate alla “performance
organizzativo-collettiva” relativa agli obiettivi raggiunti nel
2023 dalla Dirigenza medica. Ad oggi i firmatari della lettera
in cui si chiedono delucidazioni alla direzione della Asugi
(Azienda sanitaria universitaria giuliano-isontina) sono
complessivamente oltre 280 dirigenti, fra cui alcuni direttori
di struttura complessa: un numero molto alto per una piccola
regione come il Fvg.
All’area giuliana – gli ospedali di Cattinara e Maggiore di
Trieste – è stata attribuita una retribuzione di 700/800 euro
lordi, a quella isontina – Monfalcone e Gorizia – una
retribuzione 7 volte superiore (oltre 5mila euro lordi). Una
differenza che i sanitari triestini non hanno gradito anche in
considerazione dell’intensità e della complessità del loro
operato rispetto a quello dei colleghi isontini.
I medici parlano di “estremo sconcerto e rammarico” e
chiedono che “il divario di trattamento economico” venga
“definitivamente colmato e corretto”. Anche perché le due aree
appartengono alla medesima Azienda Sanitaria Universitaria, e
gli “Ospedali di II livello di Cattinara e Maggiore, entrambi a
Trieste capoluogo regionale, gestiscono urgenze, emergenze e
casi clinici ad alta complessità e ad elevata intensità di cura
propri di un centro Hub”.
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