Rinvio al prossimo 9 dicembre per
il processo in corso davanti al tribunale per i minorenni di
Napoli che vede imputati quattro dei sette ragazzini coinvolti
negli stupri ai danni delle due cuginette di Caivano. Si tratta
dei giovani che hanno mostrato chiari segni di ravvedimento e
per i quali i rispettivi avvocati hanno chiesto al giudice di
valutare l’istanza di accesso alla cosiddetta “messa alla
prova”.
La decisione del Tribunale dei Minorenni partenopeo è stata
adottata in attesa che la Corte Costituzionale si esprima sulla
legittimità di alcune norme contenute nel decreto Caivano,
eccezioni sollevate a Firenze.
Per quei fatti sono stati già condannati in primo grado due
maggiorenni e tre minorenni, rispettivamente il 5 e il 12 luglio
scorsi.
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