In Tunisia il partito ’25 Luglio
Hirak’, vicino alle posizioni del presidente Kais Saied, ha
annunciato, in una nota, che i suoi membri inizieranno un
contro-sciopero della fame collettivo il 9 e 10 ottobre in
risposta allo sciopero della fame intrapreso da oltre una
settimana da alcuni leader del “Fronte di Salvezza Nazionale” e
altri esponenti dell’opposizione, in carcere dal febbraio scorso
nel caso noto come “complotto contro la sicurezza dello Stato”.
Il 25 luglio ha dichiarato che questo “cosiddetto sciopero”
annunciato dai detenuti politici dell’opposizione mira a
offuscare l’immagine del presidente Kaïs Saïed e del processo
del 25 luglio all’estero, chiedendo ulteriori arresti e la
punizione di coloro che hanno commesso crimini contro il popolo
tunisino negli ultimi dieci anni. Il comunicato stampa è firmato
dai due segretari generali del movimento, Thamer Bdida e Hayet
Arem e dal suo rappresentante legale, Khadija Guesmi.
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