“La situazione qui è terribile, il numero delle vittime in Palestina sta salendo vertiginosamente, parliamo di oltre mille morti. Siamo senza cibo ed è rimasta anche pochissima acqua, le scorte e le medicine stanno finendo velocemente, abbiamo bisogno di supporto immediatamente, entro le prossime 24 ore”. Questo il racconto che Nadim Zaghloul, direttore di ActionAid Palestina, fa all’Adnkronos della situazione in Cisgiordania. “Il quadro è davvero critico. Ci sono persone del nostro staff che devono spostarsi da un posto all’altro ma gli spostamenti sono difficili su tutto il territorio. Stiamo cercando, come prima cosa, di mettere in sicurezza il nostro staff”. Per quanto riguarda la situazione a Gaza, spiega ancora il direttore di Action Aid Palestina, “non hanno l’elettricità, anche lì mancano generi alimentari, acqua e per quanto riguarda la corrente elettrica dipendono totalmente dai generatori”.
“Il problema – racconta ancora Zaghloul – è che Israele ha detto che qualsiasi trasferimento di diesel o di cibo verso Gaza verrà impedito. In tutto il territorio la situazione è critica, non ci si può spostare da una città all’altra e gli ospedali sono al collasso. Ci sono anche tantissimi bambini”, conclude.