«L’inaugurazione del centro di produzione Hbw-Rigenera, all’interno del Polo tecnologico piemontese, è il traguardo di un lungo percorso di crescita aziendale, che oggi ci vede presenti in oltre 50 Paesi del mondo, animato dalla filosofia di credere fortemente e investire nell’innovazione e nel know how italiani».
Lo ha detto Antonio Graziano, Ceo di Hbw-Rigenera e presidente del Polo tecnologico piemontese, situato nel Comune di Candiolo (Torino).
«Il Polo inizierà ad ospitare i nostri uffici e lo stabilimento di produzione – ha aggiunto Graziano – candidandosi a diventare, grazie alla partnership con la Fondazione Sbarro Health Research Organization (Shro), guidata dal prof. Antonio Giordano, che curerà l’organizzazione e l’assetto del resto della struttura, sempre d’intesa con gli Enti locali, un centro di eccellenza nel panorama della ricerca scientifica in Europa. E la stessa presenza della costola italiana di Shro, di cui è vicepresidente Giancarlo Arra, rappresenta, certamente, il preludio ad altre importanti collaborazioni future».
«Investire in Italia su tecnologie italiane significa aiutare il sistema-Paese a crescere – ha sottolineato Graziano – e a creare le condizioni per incrementare la competitività delle nostre aziende e per rendere più attrattivo il know how nazionale sui mercati globali. Senza però mai dimenticare che la filiera della conoscenza del nostro Paese ha bisogno di adeguata protezione dalle minacce interne ed esterne, minacce che si concretizzano sempre più spesso nella violazione di brevetti e nel furto della tecnologia. Su questi aspetti, è necessario un autorevole e deciso intervento delle autorità regolatorie e della politica».